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Redditometro 4.0 – il nuovo accertamento sintetico!
Nuovo decreto in Gazzetta Ufficiale: cosa cambia per l’accertamento sintetico? Il Decreto Legislativo n. 108/2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, portando importanti modifiche in materia fiscale. Una delle principali novità riguarda il ritorno dell’accertamento sintetico, un metodo di controllo (il redditometro) che era stato sospeso per approfondimenti tecnici. Ora è tornato operativo e sarò utilizzato per la caccia ai grandi evasori.
Cos’è l’accertamento sintetico? – È uno strumento che permette al fisco di determinare il reddito complessivo di un contribuente basandosi sulle sue spese personali, specialmente quando queste superano di gran lunga il reddito dichiarato. In pratica, se il tuo tenore di vita non è giustificato dai redditi dichiarati, potresti dover spiegare da dove arrivano le tue risorse economiche.
Il decreto introduce nuove soglie per l’applicazione dell’accertamento sintetico. Ora, il reddito accertato deve superare di almeno un quinto quello dichiarato, e deve essere comunque superiore a dieci volte l’assegno sociale annuo, circa 70.000 euro. Inoltre, sono state razionalizzate le prove contrarie che il contribuente può presentare per dimostrare la legittimità delle proprie spese. Cosa significa tutto questo per te?
Se sei un contribuente con spese elevate non giustificate dai tuoi redditi dichiarati, potresti essere soggetto a un accertamento fiscale più rigoroso.
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Dott. Antonio Procida
